Tra la Val di Chiana e la Val di Chio c'è un luogo magico...
Una suggestiva visita nella zona a est della città, da sempre miniera di importanti ritrovamenti archeologici. Porta Crucifera e Porta Colcitrone, la stipe di Fonte Veneziana, la chiesa di Santa Maria della Porta: un viaggio a ritroso nel tempo per conoscere meglio un quartiere dove, fino a pochi decenni fa, pullulavano botteghe e attività artigianali.
Le opere che avevamo e che non ci sono più, esposte all’estero o finite nelle case dei collezionisti. Ecco alcuni dei capolavori che impreziosiscono le gallerie d'arte di tutto il mondo
Tra il Pratomagno e l’Arno c'è una terra dove la natura e l’uomo hanno...
Le bufale non circolano solo oggi. Ce ne sono molte, più datate, che riguardano la storia di Arezzo.
Nel sagrato del duomo di Arezzo una statua ricorda uno dei più grandi granduchi...
in collaborazione con Un luogo immerso nella natura in cui rivivere il fascino del...
Nel castello di Sorci vaga ancora il fantasma di uno dei condottieri più famosi...
Splendido polmone verde della città, ne accompagna da sempre la storia. Dai reperti ritrovati qui, è stato possibile ricostruire la vita di Arezzo nel corso dei secoli, dal neolitico fino ai giorni nostri. Purtroppo oggi, a fronte di una riqualificazione ambientale e sociale della zona, gli scavi sono fermi, con la collina che custodisce ancora chissà quanti e quali tesori
Alla porte di Arezzo, lungo il canale maestro della Chiana, c'è un luogo in cui da secoli la mano dell’uomo stringe quella della natura. Qui troviamo una mirabile opera di ingegneria idraulica