L'Art Cafè è un luogo difficilmente incasellabile: "comfort zone" quotidiana per una tazzina o un pasto veloce, ma anche vetrina di prelibatezze, enoteca e champagneria, Che con l'approssimarsi del 25 dicembre diventa una vera Disneyland dell'enogastronomia, con allestimenti creativi e temporary shop ingegnosi. Sugli scaffali le eccellenze dei panettoni, la miglior frutta ricoperta, cioccolato da urlo e bollicine da capogiro. Garantisce Matteo Peruzzi, che ha selezionato prodotti e produttori, uno a uno
Da vent'anni sulla breccia, le sorelle Testi gestiscono Speedy Pizza and Coffee, locale in...
L'Osteria Giardino di Piero sorge nel cuore di Sansepolcro, a due passi dalla casa natia del maestro della Resurrezione. La proprietà è di Aboca, leader nei prodotti naturali per la salute, la cui filosofia finisce nel piatto
Via Baldaccio d’Anghiari, una collinetta artificiale e un olivo: lì sorgeva il cimitero ebraico. Storia e retroscena di un ANGOLO DI CITTÀ che tanti aretini non conoscono
Una cantina splendida, che segue i criteri della bio architettura. Vini emozionanti che procedono...
Dall’osteria Da Memmo ai due raffinati ristoranti di Piazza Grande: Logge Vasari e Lancia d’oro.
La gelateria Luna 4 compie quarant'anni di attività, ventitré sotto la guida dei gelatieri...
Sara Burzi, laurea in giurisprudenza e master in diritto del lavoro, ha cambiato rotta...
Un locale a due passi dai capolavori di Piero, diventato luogo di riferimento in piazza San Francesco, cuore del centro storico che sa coniugare aretinità e ospitalità, snodo cruciale della vita notturna e gioiello tra i più apprezzati dai turisti. Cristiano Duranti l’ha aperto diciotto anni fa ed è stata una scelta felice: “Prodotti di prima qualità, vino buono, compagnia. Questa è una vecchia bottega moderna. Ed è la mia vita”
Il ristorante Octavin, la vineria Otto, a breve la patisserie Cloé: locali in pieno centro storico, a poca distanza l'uno dall'altro, che seguono la medesima filosofia.
Luca Fracassi è uno chef apprezzato che ha scelto di investire sulla sua passione e nella sua città. “Quando ho cominciato, sapevo fare poco o niente. è stata fondamentale la gavetta oltre alla scuola di mia mamma e mia nonna. Oggi propongo ai clienti le tipicità aretine rielaborate con un tocco di internazionalità, anche se pepe nero, aglio e finocchio non mancano mai”