44 posti videosorvegliati per le bici dei cittadini e dei visitatori, dei pendolari e di coloro che amano muoversi su due ruote: tutto molto facile e comodo, come richiedono i tempi moderni. La struttura di Atam, aperta h24 davanti alla stazione ferroviaria, va a completare la riqualificazione di piazza della Repubblica e offre nuove soluzioni per gli spostamenti in città 

Arrivi, paghi, posteggi la bici e vai a farti un giro in centro. Tutto molto comodo e immediato, come richiedono i tempi moderni. Ad Arezzo da qualche settimana è stata inaugurata la Velostazione in piazza della Repubblica, di fronte alla stazione ferroviaria: un servizio strutturato di sosta per i bikers che ha l’obiettivo di ampliare e integrare fra loro i servizi legati alla mobilità ciclabile. E’ l’offerta più gradita per i cittadini che intendono utilizzare la bicicletta per spostarsi in città o recarsi al lavoro, pensata per i pendolari ma aperta a tutti coloro che vogliono usare le due ruote in alternativa al servizio di bike-sharing.
Progettata da Atam su incarico dell’amministrazione comunale e con il supporto di Fiab Arezzo (Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta), la struttura si inserisce nell’ambito della riqualificazione di piazza della Repubblica completata nel 2020. Sono 44 i posti bici disponibili, posizionati su due livelli e realizzati con moderne rastrelliere in acciaio appositamente numerate, all’interno di uno spazio al coperto pensato per la sosta di chi arriva alla stazione su due ruote.

La Velostazione si estende su circa 50 metri quadri di superficie, con copertura piana ad una sola falda e quattro fronti semitrasparenti con doghe metalliche di acciaio color “corten” disposte orizzontalmente. La struttura chiusa è dotata di due porte scorrevoli in vetro per l’ingresso e l’uscita, con sistema di videosorveglianza.
Per gli stalli disposti al piano superiore è possibile utilizzare un meccanismo bilanciato “a scivolo” che consente di inserire e posizionare la propria bicicletta in un’apposita guida di alloggiamento. Con un facile movimento di leve, si può poi sollevare fino al raggiungimento del livello rialzato.
Il parcheggio è videosorvegliato ma non custodito ed è quindi obbligatorio chiudere la bicicletta alle rastrelliere con un proprio lucchetto personale. La Velostazione è inoltre dotata di 4 armadietti per la ricarica delle e-bike con batterie estraibili.
Le tariffe sono alla portata di tutte le tasche: 50 centesimi per ogni ingresso, 15 euro per 30 soste, con abbonamento acquistabile presso il Ticket Point di Atam e smart card con ingressi a scalare. Poche mosse semplici per sistemare le bici negli stalli: posizionarsi con la propria bicicletta davanti all’ingresso, accostare la smart card al lettore di fianco alla porta, collocare la bicicletta in uno degli stalli disponibili, legare la bici alla rastrelliera con il proprio lucchetto e uscire accostando la smart card al lettore di fianco alla porta. Per il ritiro della bicicletta è sufficiente ripetere le stesse operazioni, ricordando di recuperare il proprio lucchetto.

La Velostazione è aperta tutti i giorni per ventiquattr’ore, festivi compresi, ed è un bell’esempio di efficienza per tutta la Toscana, dove strutture di questo tipo sono pochissime. La mobilità dolce, del resto, sta diventando un obiettivo vitale per tutte le città.
Bernardo Mennini, presidente di Atam, ha commentato con soddisfazione il nuovo servizio offerto a cittadini e visitatori: “Accanto al bike sharing, che permette da anni di muoversi ad Arezzo con biciclette in condivisione, si è pensato di dare una risposta anche a chi ha una bicicletta propria, realizzando una struttura di parcheggio facilmente utilizzabile. La Velostazione rappresenta una ulteriore offerta di mobilità che si inserisce perfettamente nella proposta che Atam ha sviluppato nel corso degli anni”.
La prossima tappa sarà quella di accedere alle funzionalità offerte dalla Velostazione direttamente con l’app di Atam denominata Atam Parking.