Nel cuore di Arezzo si nasconde l'opera più rappresentativa del periodo romano: l'anfiteatro. con un'arena di poco inferiore a quella del colosseo, un tempo ospitava circa tredicimila persone a sedere che accorrevano per assistere ai ludi gladiatori. adiacente alla struttura, oggi si trova il museo archeologico gaio cilnio mecenate
Un possente edificio lungo via Romana che nella seconda metà del Duecento era la struttura meglio attrezzata per accogliere i malati del territorio. Nel corso del tempo fu trasformato in centro per la lavorazione e il commercio di cereali, attività portata avanti per più generazioni dalla famiglia Gudini fino a pochi decenni fa
Una infrastruttura fascinosa realizzata tra il Cinquecento e il Seicento, mirabile opera di ingegneria idraulica. Nella zona nord est di Arezzo, dove via Gamurrini si incrocia con via Tarlati, una serie di arcate recentemente sottoposte a restauro catturano l’attenzione. E a breve sarà inaugurato il percorso pedonale con un sistema di illuminazione notturna.
1796, con la città terremotata nasce il culto per la Madonna del Conforto
L’angolo tra Corso Italia e via Cavour è considerato “l’ombelico di Arezzo”. Gli splendidi...
È “il” legno il protagonista: quello dell’albero più antico, quello fra le cui venature era scorso il sangue di Cristo, quello in grado di accompagnare attraverso la morte e ridare la vita. Un lungo, intenso e straordinario viaggio per immagini, fra geometria,estetica e simbolismo. Sospeso fra storia e... leggenda
No, non si tratta dell'antica colonna infame ma oggi sarebbe impossibile immaginare il lato delle logge senza quel pilastro
Alla porte di Arezzo, lungo il canale maestro della Chiana, c'è un luogo in cui da secoli la mano dell’uomo stringe quella della natura. Qui troviamo una mirabile opera di ingegneria idraulica
Le bufale non circolano solo oggi. Ce ne sono molte, più datate, che riguardano la storia di Arezzo.
Dalla necropoli etrusca di oltre duemila anni fa al palazzo del Governo di oggi....